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Sono oltre 1 miliardo di persone di età compresa tra i 12 e i 35 anni che secondo l’OMS rischia di perdere l’udito a causa dell’esposizione prolungata ed eccessiva alla musica ad alto volume e al rumore di altre attività nel tempo libero. In occasione della Giornata Mondiale dell’Udito 2022, l’OMS ha emesso un nuovo […]

 Dall’inizio della nostra attività nel 1982, ci siamo dati un obiettivo ben preciso: migliorare la qualità del sentire e di vita di persone con problemi uditivi. Obiettivo al quale fin da allora siamo stati fedeli, e che perseguiamo seguendo dei valori ben precisi che definiscono il nostro marchio. Valori che vengono condivisi da tutto il

Da ottobre cambieranno gli orari d’apertura dei nostri recapiti della Val Venosta: A Silandro i nostri esperti dell’udito saranno disponibili tutti i giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00 nell’ex ambulatorio dott. Tappeiner in Via Karl Schönherr 19. A Prato allo Stelvio vi aspettiamo da martedì 5 ottobre 2021 ogni primo martedì del mese dalle 8.30 alle 12.30 presso la

“Il nostro obiettivo dichiarato è sempre stato quello di espandere la nostra gamma di servizi e l’assistenza personalizzata alle persone con problemi uditivi. Con l’apertura dello Zelger Center Rovereto abbiamo raggiunto un’altra pietra miliare nella nostra crescita aziendale. Ora possiamo offrire il nostro servizio in tutta la provincia di Trento”, dice Roland Zelger. Il nuovo

Il rischio che il nostro udito venga danneggiato in determinate situazioni non dipende dal fatto che il suono sia per noi più o meno sgradevole. I fattori determinanti sono piuttosto il volume e la durata dell’esposizione. In linea di principio il suono diventa pericoloso per le nostre orecchie a partire da un livello acustico di 85 dB. Maggiore è il tempo in cui restiamo esposti al rumore

Idealmente, medici otorinolaringoiatri, audiologi, logopedisti, audiometristi, psicologi, genitori e scuole lavorano insieme nella cura di bambini e adolescenti audiolesi. Soprattutto con i neonati e i bambini piccoli, la cura va oltre la compensazione della perdita uditiva: la corretta pronuncia, la comunicazione e l’integrazione sociale, ma anche l’accettazione e la gestione della perdita uditiva sono aspetti