Le cuffie sono diventate, per giovani e meno giovani, un accessorio d‘uso quotidiano per telefonare e ascoltare musica. Ma la sollecitazione acustica di lunga durata a volume troppo alto da smartphone, iPod o lettori MP3 fa aumentare i rischi per il nostro udito in misura tanto maggiore quanto più a lungo e a volume più alto ci esponiamo a questa sollecitazione. Chi sottopone le proprie orecchie per almeno 40 ore a settimana a suoni di un livello acustico di 80 dB rischia di subire un danno permanente all’udito. Poiché il volume attraverso le cuffie spesso non viene percepito come fastidioso, c’é il pericolo che venga aumentato oltre la misura considerata salutare. Infatti, quando si ascolta musica con le cuffie il livello acustico, così come accade nelle discoteche o ai concerti rock, raggiunge spesso i 100 dB o più. Questo volume corrisponde grossomodo al rumore prodotto da un martello pneumatico a pochi metri di distanza. Le conseguenze di ascoltare la musica a livello esagerato sono spesso danni irreparabili all’udito.
Scarsa consapevolezza dei rischi
Recenti studi dimostrano che le abitudini uditive di molti giovani mettono a repentaglio la loro capacità uditiva. Nel 10 – 15 % degli adolescenti d’Europa e d’America è stata riscontrata una diminuzione dell’udito. Quelli che utilizzano i loro dispositivi di riproduzione audio portatili per più di 7 ore a settimana presentano un rischio maggiore, pari a quello dei giovani che vanno a concerti rock o in discoteca due volte al mese. I ragazzi, però, si mostrano tranquilli di fronte al pericolo cui si espongono: in una serie di interviste condotte con quasi 10.000 teenager americani, il 43 % di loro ha dichiarato di aver sofferto di una diminuzione transitoria dell’udito dopo essersi recati in discoteca o a un concerto, ma solo l’8 % ravvisava in ciò un grave rischio per la propria salute.
Suggerimenti per godersi la musica in modo sano
Nessuno deve rinunciare a godersi la musica. Ma il volume dovrebbe essere moderato e l’ascolto inframmezzato da pause. La regola generale dovrebbe essere questa: è sufficiente un’ora di musica al giorno al 60 % del volume massimo consentito dall’apparecchio di riproduzione. Ci si dovrebbe togliere le cuffie almeno quando, ascoltando la musica, si ha l’impressione che i medesimi suoni vengano percepiti man mano a un volume inferiore o se nell’orecchio si avverte un ronzio o una sensazione di ovattamento. Chi per lavoro o nel tempo libero ha a che fare con la musica, si reca spesso a concerti o in locali con musica ad alto volume, dovrebbe assolutamente utilizzare un otoprotettore.