Chi è l'audioprotesista

Il tecnico audioprotesista contribuisce in misura sostanziale al miglioramento della qualità di vita delle persone con problemi di udito e può favorire il normale sviluppo delle capacità linguistiche dei bambini audiolesi.

Compiti e esigenze professionali

Negli ultimi anni la tecnologia delle soluzioni audioprotesiche è fortemente progredita. Apparecchi acustici quasi invisibili garantiscono un’eccellente comprensione del parlato e una percezione naturale del suono. Il compito del tecnico audioprotesista consiste nell’individuare la soluzione audioprotesica più adatta per l’utente e nell’adeguarla in modo mirato alle esigenze individuali. Per riuscire in ciò non basta padroneggiare gli aspetti tecnici, ma è necessario essere in grado di instaurare con il cliente un rapporto di fiducia al fine di consigliarlo al meglio nell’utilizzo degli apparecchi e nella fase di adattamento. Per tutta la durata dell’impiego dell’apparecchio acustico il tecnico audioprotesista è a disposizione del cliente in caso di problemi e domande. I principali requisiti di cui bisogna disporre per quest’interessante professione sono: interesse per i temi audiologici, manualità, capacità di immedesimarsi e predisposizione nei rapporti interpersonali.

La formazione professionale

Il percorso formativo di base del tecnico audioprotesista prevede una laurea in “Tecniche Audioprotesiche” di durata triennale che può essere seguita anche parallelamente all’attività professionale sotto responsabilità di un tecnico audioprotesista. Una volta conseguita la laurea il tecnico audioprotesista ha il dovere di proseguire ed arricchire costantemente la propria formazione professionale, mediante la partecipazione a specifici corsi ECM (Educazione Continua in Medicina).

Il corso di laurea in “Tecniche Audioprotesiche” attualmente è istituito presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia nelle seguenti università italiane:

  • Università degli Studi di Bari
  • Scuola Superiore Provinciale di Sanità Claudiana Bolzano: a partire dal 2024
  • Università degli Studi di Catania
  • Università degli Studi di Messina
  • Università degli Studi di Milano
  • Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Università degli Studi di Padova
  • Università degli Studi di Parma
  • Università degli Studi di Pisa
  • Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
  • Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
  • Università degli Studi di Siena
  • Università degli Studi di Torino

Il futuro

La sordità é in forte crescita in tutto il mondo e coinvolge circa il 16% della popolazione. Una delle cause principali di questo fenomeno è l’allungamento della vita media delle persone. Nelle persone piú giovani spesso le cause sono invece da ricercare nelle odierne situazioni uditive: musica ad alto volume in discoteca, lettori MP3, autoradio e rumori stradali comportano uno stress immenso per le orecchie che ne risentono irrimediabilmente. La disabilità uditiva nei bambini è un ulteriore sfida per l’audioprotesista che, con una corretta protesizzazione, può dare al bambino le basi per un normale sviluppo del linguaggio verbale. Negli ultimi anni la tecnologia degli apparecchi acustici stessi si è evoluta enormemente. Con l’introduzione degli apparecchi digitali sono state offerte possibilità completamente nuove a persone con problemi uditivi; oggi gli apparecchi con tecnologia wireless offrono al portatore molte più possibilità di comunicazione ed un enorme miglioramento nella comprensione del parlato.

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